sabato 22 maggio 2021

Zavattarello e il suo castello: storie, leggende e qualche fantasma

Il borgo di Zavattarello è una delle mete più affascinanti dell’Oltrepò Pavese.

Situato in una posizione strategica, il paese sorge nell’area dell’alta Val Tidone, punto di incontro di quattro regioni: Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Liguria ed è stato inserito nel circuito dei ‘Borghi più belli d’Italia’. Il borgo di Zavattarello è dominato dal Castello (detto il Castello dal Verme)  un mirabile esempio di architettura militare, completamente costruito in pietra, con uno spessore murario fino a 4 metri: una fortezza inespugnabile che ha resistito a numerosi assedi.

Il castello oggi è interamente restaurato e visitabile. La visita guidata conduce in ogni sala, dalle prigioni scavate nella roccia alla cima della torre di avvistamento, da cui si gode un panorama mozzafiato delle vallate circostanti. La leggenda: oltre a importanti fatti storici, il Castello Dal Verme è stato anche testimone di numerosi strani eventi che restano tutt’ora senza una plausibile spiegazione. Essi sono attribuiti allo spirito di Pietro dal Verme, signore del castello nel XV secolo.

Si narra infatti che Pietro Dal Verme, avvelenato dalla sua seconda moglie Chiara Sforza il 17 ottobre 1485, sia la presenza che aleggia nelle sale del suo antico maniero. Numerose sono le testimonianze di avvenimenti inspiegabili accaduti nelle sale del castello di Zavattarello che lo arricchiscono di mistero.